MAX è un esperto di nutrizione per il benessere del tuo PET!
Può consigliarti su tanti aspetti necessari alla salute del tuo piccolo amico come il bilanciamento tra macro e micro nutrienti, mix feeding tra dry e wet, ma anche crescita e fasi biologiche.
Con le sue ricerche e conoscenze approfondite sa dare sempre il giusto consiglio!
Max, assieme al team di veterinari e consulenti esperti della nutrizione Prolife ha sviluppato uno strumento efficacissimo per fornirti le migliori soluzioni!
PERCHÉ RICORRERE AD UN PIANO NUTRIZIONALE?
I principali aspetti che motivano la formulazione di un piano nutrizionale su misura rispondono all'esigenza di quantificare l'influenza che alcune condizioni esercitano sui fabbisogni.
I parametri che suggeriscono l'utilizzo di un determinato alimento possono essere diversi: età, sesso, razza, peso, temperamento ed attività, temperatura ambiente, condizioni particolari come sterilizzazione, gestazione e allattamento e in alcuni casi degenza o patologie. Al mutare quindi di uno o più aspetti si definisce una condizione particolare e l'utilizzo di un prodotto.
IL FABBISOGNO ENERGETICO
Tutti gli animali hanno bisogno di alimentarsi per ricavare l'energia necessaria a sostenere le funzioni vitali (respirazione, digestione ed assorbimento dei principi nutritivi, circolazione sanguigna, riproduzione etc).
La quantità di energia necessaria a soddisfare tale condizione viene definita fabbisogno basale. Ad esso si somma il cosiddetto fabbisogno energetico, che corrisponde all'ulteriore quantità di energia necessaria per compiere le normali attività fisiche, o quelle richieste da particolari condizioni, tipo lo sport.
La somma del fabbisogno basale e del fabbisogno di attività costituisce il fabbisogno calorico comunemente inteso, e viene misurato in kilocalorie (kcal).
FATTORI FONDAMENTALI PER IL CALCOLO DEL FABBISOGNO ENERGETICO:
- fase di accrescimento dei cuccioli;
- gravidanza della femmina ed allattamento dei piccoli;
- mantenimento dell'individuo adulto;
- sterilizzazione;
- presenza di eventuali patologie.
Si tratta di prendere in esame ognuno di questi aspetti per mettere a punto una dieta equilibrata secondo il fabbisogno energetico dell'animale in ogni fase della sua vita.
CUCCIOLI E GATTINI
I cuccioli in crescita e le femmine in gravidanza avranno bisogno di un apporto di kilocalorie proporzionalmente sempre più alto rispetto ad un individuo adulto e mediamente poco attivo in fase di mantenimento del peso.
SOGGETTI STERILIZZATI
Per prevenire il rischio che subentrino patologie come l'obesità, i soggetti sterilizzati dovranno ricevere un ridotto apporto di nutrienti con prodotti formulati per tali esigenze. Particolare attenzione va prestata alla presenza di minerali, soprattutto di Magnesio, elemento su cui si incentrano patologie delle basse vie urinarie.
PRESENZA DI PATOLOGIE O DEGENZA
Se un soggetto è traumatizzato, è ovviamente costretto ad una momentanea immobilità, fattore che, se lasciamo immutata la dieta, farebbe aumentare di peso aggravando le condizioni cliniche e le fasi di recupero causando potenziali ulteriori disturbi.
QUAL È IL FABBISOGNO ENERGETICO DELL'ANIMALE?
Nel cane, ma anche nel gatto, abbiamo una grande variabile di razze e di taglie. Per ognuna di queste cambiano i fattori di correzione di conseguenza cambiano i fabbisogni. Questo influisce sul calcolo del fabbisogno energetico dell'animale che non tiene conto del "peso vivo", ma del suo peso metabolico, cioè del peso vivo diviso per la superficie corporea.
A COSA SERVE IL PESO METABOLICO?
Il peso metabolico permette di equilibrare gli apporti nutrizionali alla massa dell'animale e di evitare differenze altrimenti eccessive tra le varie razze.
COEFFICIENTI CHE FANNO VARIARE I CALCOLI DEL FABBISOGNO ENERGETICO - RAZZA
La differenza non la fa la taglia grande o piccola, ma la genetica. Alcune razze di cani ad esempio sono predisposte all'aumento di peso corporeo, altre alla diminuzione, come ad esempio:
- predisposte all’obesità: (Beagle, Labrador, Cocker, Golden Retriver)
- predisposte al dimagrimento: (Levrieri, Alani)
- razze nordiche: (Husky,Alaskan Malamute, Samoiedo)
- altre: es. meticcio
COEFFICIENTI CHE FANNO VARIARE I CALCOLI DEL FABBISOGNO ENERGETICO - PELO
L'influenza di tali elementi non è di poco conto: le razze nordiche come ad esempio Siberian Husky, Malamute o simili, nati in zone geografiche estremamente fredde, sono dotati di un fitto sottopelo che isola dal freddo, li protegge e limita al minimo la dispersione del calore: avranno quindi molte meno difficoltà a mantenere la temperatura corporea costante con quella ambiente anche a basse temperature e per tale motivo, necessitano di meno kilocalorie per il loro fabbisogno energetico.
Allo stesso tempo i cani a pelo lungo hanno più difficoltà a disperdere il calore durante le fasi più calde dell'anno impiegando più kilocalorie per disperdere ed abbassare la temperatura corporea.
QUALE PROTEINA SCEGLIERE
Una proteina digeribile ed appetibile potrebbe essere un aspetto importante per la scelta di un alimento; selezionare un cibo mai mangiato o assunto raramente dal nostro animale, potrebbe giovare non solo al suo appetito ma anche a molte altre funzioni.
Ad esempio, per gestire e prevenire le intolleranze ed allergie alimentari è spesso opportuno ricorrere all'utilizzo di carni non convenzionali reperibili nelle formulazioni mono proteiche. Nel gatto invece, oltre che le proteine sono importanti i grassi, sia come fonte di energia sia come elemento che apporta quote di acidi grassi essenziali, particolarmente importanti nella salute del felino domestico.
ATTENZIONE AL FAI DA TE
Anche utilizzando formulazioni industriali e quindi assolutamente bilanciate, per gestire al meglio le diverse variabili, è bene rivolgersi ad un Medico Veterinario Nutrizionista per ottenere un piano nutrizionale adeguato alle esigenze del proprio pet.